Prosegue Marzocca Re-lab
Programma per la rigenerazione sociale e urbana di una frazione costiera adriatica
Marzocca
3 giugno 2022 ore 18:00
“L’Adriatico è un mare orientale, siderale, qualche volta disturbante, è un’attrazione fatale”.
Queste parole comprese e sentite nelle tante esperienze per mare e per terra, dentro trattorie, bacari, konobe e gostline, sono suoni e venti di quegli immaginari che fanno di una estensione contenuta “una pianura liquida” secondo Fernand Braudel, il “mare dell’intimità” secondo Matvejevic, una “terra anfibia” secondo Franco Farinelli, addirittura un oceano nei dipinti di Leonardo Cemak.
L’Adriatico non è un mare è un mondo di mondi, un pensiero, un immaginario, uno sguardo e un orizzonte.
Il nuovo appuntamento di Marzocca Re-Lab è con Fabio Fiori – l’eclettico biologo marino, narratore e marinaio che ha percorso questo mare su ogni sponda, conosciuto i suoi esegeti più mitici, come Predgrag Matvejevic, Sergio Anselmi, Paolo Rumiz, Claudio Magris. Con lui sarà un cammino tra sassi, sabbia, erbe, conchiglie, pesci e uccelli, mosconi remi e vele, per parlare del passato e del futuro della mitica foresta blu, come lo definì nel ‘700 il grande naturalista padovano Vitaliano Donati.
Quello di venerdì 3 giugno alle 18 è un trekking-reading, una forma di itineranza tra le rive della spiaggia e il Centro Sociale Adriatico di Marzocca dove verrà presentato il suo libro “Abbecedario adriatico – natura, cultura e sapore”, ediciclo editore, 2022.
L’iniziativa, che fa parte delle attività culturali del progetto Marzocca Re-Lab, è realizzata in collaborazione con la Biblioteca Luca Orciari di Marzocca, la libreria Sapere-Ubik di Senigallia, e l’Associazione Confluenze.
Itineranti con lui, insieme su quell’arenile e quella battigia fatta di riferimenti e appartenenza
profonda al mare, all’Adriatico, a Marzocca. L’iniziativa arriva dopo i tre workshop di progettazione
con gli oltre 80 studenti del Corso di Laurea Magistrale in Architettura, SAAD – Scuola di Ateneo
Architettura e Design “E. Vittoria”-Unicam – Università di Camerino e i 10 critics che hanno
arricchito le revisioni; l’attivazione delle residenze d’artista con Alessio Ballerini e Oliviero Fiorenzi; gli incontri aperti al pubblico con importanti personalità come il geografo Franco Farinelli, la fotografa Paola De Pietri, lo chef e imprenditore creativo Moreno Cedroni, il protagonista dell’ecosistema dell’ICT nazionale e internazionale Giorgio Fanesi fondatore di PluService, l’architetto e designer Riccardo Diotallevi, i comunicatori e progettisti visivi Massimiliano Patrignani e Monica Zaffini di ma:design. In questi mesi di attività al Centro Sociale Adriatico di Marzocca si sono alternati docenti, autori, giornalisti, rappresentanti istituzionali, ospiti, ed è cresciuta così – nello spirito del bando – una comunità temporanea intorno alle questioni e a progetti di rigenerazione a base culturale della frazione costiera di Marzocca.
Marzocca Re-Lab. è uno dei 43 progetti vincitori della III edizione di Creative Living Lab – costruire spazi di prossimità per progetti di rigenerazione urbana, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, per il sostegno di progetti multidisciplinari e di innovazione sociale. Marzocca Re-Lab. nasce in seno all’Associazione Demanio Marittimo.KM-278, in collaborazione con il Comune di Senigallia e l’Università degli Studi di Camerino, grazie alla volontà e l’impegno di Cristiana Colli, responsabile scientifico, e Pippo Ciorra, esperto nel settore specifico della rigenerazione urbana. Gli esiti della lunga ricerca avranno la restituzione finale in uno dei landmark contemporanei più attuali operanti del territorio: il progetto-evento Demanio Marittimo.km278 che dal 2011 sulla spiaggia demaniale esalta l’identità balneare di Marzocca e la sua potenziale dimensione di hub culturale.
Partecipanti
Fabio Fiori (Rimini, 1967)
Si laurea a pieni voti in biologia marina all’Università di Bologna nel 1991 e consegue il dottorato di ricerca in scienza del mare all’Università di Genova nel 1997. Da trent’anni si occupa di biologia, sociologia ed economia della pesca e della maricoltura, come ricercatore della M.A.R.E. Scarl. A questa attività associa la formazione e l’insegnamento. Ha inoltre collaborato con Eugenio Turri e Rosario Pavia a progetti riguardanti il paesaggio adriatico, svolgendo seminari nelle facoltà di architettura delle università di Pescara, Bologna e all’Accademia di Belle Arti di Ravenna. I viaggi per mare e per terra, a vela a piedi e in bici sono parte fondamentale della sua ricerca, anche narrativa. Oltre a diversi contributi in libri collettanei, tra cui Adriatico. Mare d’Europa (Silvana, 2001) ha scritto: Un mare. Orizzonte adriatico (Diabasis, 2005), Abbecedario Adriatico. Natura e cultura delle due sponde (Diabasis, 2008), Vela libre. Idee e storie per veleggiare in libertà (Stampa Alternativa, 2012), Anemos. I venti del Mediterraneo (Mursia, 2012), Thalassa. Le acque del Mediterraneo (Mursia, 2014), Erba buona. Ricettario di un girovago (Stampa Alternativa, 2018), L’odore del mare. Piccole camminate lungo le rive mediterranee (Ediciclo, 2019). È appena uscito Isolario italiano. Storie, viaggi e fantasie (Ediciclo, 2021). Altre storie sono diventate narrazioni orali trasmesse da Rai Radio 3: Il nostro mare quotidiano (2011), Il vento scrive (2013), Oceano, Italia (2016), Bernard Moitessier (2016), Joshua Slocum (2016), Jacques-Yves Cousteau (2018), Vitaliano Donati (2021). Ha tenuto per due anni una rubrica dedicata pesci e pescatori, Venerdì di magro, su La Stampa online. Collabora inoltre con: Osservatorio Balcani Caucaso, L’Indice dei Libri del Mese, Bolina e Corriere Romagna. È stato ospite, per presentazioni, reading o lezioni in festival e istituzioni culturali, tra cui: Salone del Libro di 3 Torino, Ravenna Festival, Lerici Legge il Mare, Festival dell’Erranza di Piedimonte Matese, Assalti al Cuore di Rimini, Museo della Bora di Trieste, Museo della Marineria di Cesenatico.