Le Marin sorge nel cuore del borgo marinaro della città di Civitanova Marche, in posizione nevralgica a metà tra i due lungomare, in prossimità del porto. Il progetto architettonico nasce dall’esigenza di dividere un alloggio di circa 100 mq, posto al secondo piano di un fabbricato a destinazione residenziale, in due unità abitative distinte e destinate al soggiorno breve per vacanze e viaggi di lavoro.
La sfida principale per i progettisti è stata quella di conciliare la duplice necessità di trovare una soluzione spaziale soddisfacente rispettando i vincoli dati dagli impianti preesistenti da un lato, e il valore storico e affettivo che la casa ha per la committenza, dall’altro. Una delle richieste del committente è stata infatti quella di rendere omaggio al nonno pescatore che da giovanissimo acquistò l’immobile, e contemporaneamente rendere attuale quella che era una casa degli anni ‘60. Da questo desiderio della committenza sono dunque nate due residenze spazialmente molto diverse che tuttavia parlano la stessa lingua, in cui si creano inaspettati cortocircuiti tra la rassicurante storicità dei mattoni delle facciate del borgo marinaro e la brutalità delle saldature lasciate a vista degli elementi in ferro.
Le Marin si fa interprete del superamento dell’idea romantica della casa al mare proponendosi come nuovo archetipo, in cui ferro e cemento acquistano un valore estetico profondamente legato al luogo in cui sorgono. Non semplicemente case al mare, ma “case di porto” in cui si respira l’atmosfera di chi il porto lo vive o ci lavora.