Nel 2014 la ditta Coltorti (Ikonic srl) decide di aprire un nuovo Store donna nella città di Pescara, in pieno centro, lungo corso Umberto angolo via Sulmona, poco distante dal mare, in un palazzo degli anni 60/70 di modesta fattura ma con possibilità di ampie aperture sia a livello strada che al piano primo.
Gli spazi occupano una superficie di circa 287 mq, distribuiti su due livelli, che già nel passato ospitavano un negozio di abbigliamento. Analizzando l’oggetto si ripetono praticamente le stesse problematiche incontrate a suo tempo per lo Store di San Benedetto. Altezza assai limitata del piano primo con relativa difficoltà di ordine funzionale e impiantistica. Ampie bucature presenti al piano terra e conseguente inadeguatezza per le esigenze estetico-funzionali e per la privacy tra esterno/interno che per la filosofia Coltorti sono fondamentali. Rimodellare gli schermi espositivi per garantire enfasi agli oggetti e privacy agli utenti all’interno dello spazio di vendita era e di nuovo è il tema da esplorare.
Corso Umberto e via Sulmona sono caratterizzati da ampi marciapiedi in lastre di porfido attrezzati per le passeggiate, frequentatissimi, e l’idea di annullare o quanto meno limitare il confine tra l’esterno e l’interno era fondamentale. Si è lavorato per dare continuità agli schermi espositivi senza interruzioni tra i due fronti spostando il vecchio ingresso dal corso a via Sulmona, discretamente, lateralmente e, sfruttando un leggero dislivello tra la zona centrale del locale e il piano marciapiedi, si è configurata una fascia perimetrale espositiva che, utilizzando il porfido a pavimento e vetro strutturale di facciata, ha creato l’illusione di poter entrare e toccare… All’interno di questa fascia e sul fondo, in adiacenza del cambio di quota pavimento, si innalzano quinte di vetro che immaterialmente creano una sorta di recinto, confine tra esterno ed interno.
Lo spostamento dell’ingresso ha permesso una definizione spaziale e funzionale interna più ordinata e caratterizzante creando una sorta di salotto a ridosso delle vetrine mentre gli spazi di accoglienza, di servizio e la scala che conduce al piano superiore, si trovano sul lato opposto. La passerella con il suo grande specchio, uno degli elementi peculiari di Coltorti, è lo spartiacque. Dall’ingresso di via Sulmona taglia perpendicolarmente lo spazio dilatandolo e crea una sorta di via interna, naturale prosecuzione dell’esterno.
La continuità stilistica con gli altri Store Coltorti (Ancona e San Benedetto) è ulteriormente confermata dall’uso dei materiali di finitura. Vetri marroni per i setti divisori delle vetrine, legno di rovere per la passerella e scala, specchi a rivestimento di elementi strutturali e architettonici, quinte in tessuto di velluto per pareti e camerini, moquette per il pavimento al piano primo e parzialmente al piano terra. L’identità stilistica degli altri spazi Coltorti è stata mantenuta anche in tutti gli espositori, contenitori e altri componenti di arredo.
Particolare attenzione è stata data al pavimento che al piano terra delimita l’area degli accessori. Listoni di pietre e marmi di diverse colorazioni e lunghezze, disposti in diagonale, poi lavorati e trattati sul posto, compongono la trama di tappeto. La stessa che si ritrova nel bagno di servizio. La voluta incertezza materica, policroma, formale determina una texture remota, come se fosse stata sempre presente, salvata dalla contemporaneità, in armonia con il luogo e il design delle più importanti firme del Made in Italy della moda.