Artificio e natura, città e fiume sono da sempre la colonna portante del territorio argentino. Questi due diversi paesaggi caratterizzano profondamente la città di Santa Fe. Il paesaggio artificiale si compone principalmente di tre trame. La città costituita da un tracciato a scacchiera è un disegno regolare saturo che viene spezzato dalla rete ferroviaria, il porto con la sua trama confusa che si compone di spazi certi e incerti, accessibili e inaccessibili, caratterizzato dalla presenza dei grandi manufatti portuali, infine Alto verde, una complessa struttura di labirinti senza fine e corridoi senza marciapiedi che si intrecciano con le costruzioni di ranchos molto vicine tra loro. A questo paesaggio artificiale si contrappone quello naturale, il grande sistema fluviale caratterizzato da un paesaggio sempre diverso composto da acqua e terra, che ritraendosi alternativamente sfuma in modi diversi la stessa linea orizzontale trasformando il paesaggio in intrecci di linee, isole che sprofondano per riemergere sempre diverse, scenari mutevoli eppure ancestrali. È tra questi due grandi sistemi che si inserisce il progetto. La proposta è definire un dispositivo spaziale capace di tenere insieme i diversi paesaggi e di avere percezione di essi, un luogo unitario dove le diverse tipologie di spazio pubblico riescono a costituire un sistema continuo, composto da natura, acqua e artificio, che unisce le tre entità mantenendone autonomia e paesaggio, in un unico spazio che dosa il rapporto tra città e suolo originario.
Progetto di tesi di
Stefania Leonetti
Laurea Magistrale in Architettura SAAD Scuola di Ateneo Architettura e Design Eduardo Vittoria – Università di Camerino
anno accademico 2019/2020
Relatore prof. arch. Marco D’Annuntiis
Correlatore prof. arch. Javier Mendiondo
Articoli Correlati
Architettura
- Racconti
Ca’ Romanino e Spiriti a Urbino
di Emanuele Marcotullio
Bookcase
Victor J. Papanek
di Manuel Orazi
Concorso di Idee
- Demanio Marittimo.km-278
Selezione di idee per l’allestimento dello spazio pubblico
Racconti
Luigi Cristini, architetto
di Luca Maria Cristini
Progetti
- Marzocca Re-Lab
Moving sign
Arte / Culture
- Premio Ermanno Casoli 2022
Gli scarti diventano arte
di Marcello Smarrelli
Architettura
- Tesi
Architetture e reliquie
Arte / Culture
- mostre
La Ripetizione
Racconti
Architettura Arte Paesaggio
di Giulia Menzietti
Cristiano Toraldo di Francia
Cristiano e Adolfo
di Manuel Orazi
Architettura
- Nuove costruzioni
Semplicità formale e connessioni urbane
Architettura
- Nuove architetture
Vista sul lago
Vuoi entrare nella nostra Community?