Architettura
- Tesi

Nuovo Mercato delle Erbe

Mappe °15


Articolo letto da 1780 persone


Progetto di tesi di
Clara Urbinati


Progetto di valorizzazione architettonica
del Mercato delle Erbe di Ancona
Laurea Magistrale in Ingegneria Edile-Architettura

Università Politecnica delle Marche
anno accademico 2015/2016

Relatore prof. arch. Gianluigi Mondaini
Correlatore prof. ing Costanzo Di Perna


Il progetto di riqualificazione del Mercato delle Erbe di Ancona è quasi completamente racchiuso all’interno dell’antica struttura in ferro e vetro e nasce dal desiderio di rivalutare la bellezza di questo centenario edificio e la sua centralità, custodita nella vita quotidiana della città.

La strategia di progetto prevede esternamente la valorizzazione del percorso lungo corso Mazzini con una nuova pavimentazione e l’inserimento di due scatole colorate che anticipano l’accesso principale alla piazza coperta e contengono attività complementari a quella mercatale. All’interno il progetto si basa sulla riorganizzazione delle funzioni e delle attività, con la sistemazione di tutti gli operatori dedicati alla vendita al piano terreno e la somministrazione di cibi e bevande al primo piano, modificando discretamente la composizione dello spazio sui due livelli dell’edificio.

Inquadramento urbanistico
Planimetria – Sistemazione accesso corso Mazzini

La struttura del mercato, liberata da una disposizione disordinata delle attività e da opere che limitano la fruizione dello spazio, scandisce il disegno di progetto e regola il posizionamento di tre volumi che, accostati al ballatoio che circonda la corte centrale, definiscono lo spazio privato dei venditori e, allo stesso tempo, arricchiscono lo spazio pubblico al primo piano. Le terrazze determinano un aumento del perimetro di affaccio sulle attività sottostanti e un allargamento della superficie dedicata ai nuovi spazi comuni, per il ristoro e per le attività culturali. L’accessibilità al piano superiore viene risolta tramite due corpi scala, due ascensori e un passaggio sospeso, indipendente dalla facciata, che completa il sistema dei percorsi del ballatoio, mancante sul quarto lato della struttura; ciò enfatizza il ruolo fondamentale del mercato come luogo di passaggio e di collegamento all’interno del tessuto urbano.

Pianta piano primo
Pianta piano terra

La percezione del luogo è completa, la fruizione dello spazio è libera, la scelta dei materiali si adegua alla funzione dei locali e all’immagine industriale del mercato antico; solo i tre volumi di acciaio grezzo colorato spiccano dalla composizione generale. Al piano terra, dove rimane invariata la funzione mercatale, prevale il ferro degli elementi portanti originali e delle tamponature laterali ma vengono distinte le attività tramite nuove pavimentazioni. Al primo piano, dove cambia la destinazione d’uso, il materiale di rivestimento prevalente è il legno, scelto per il pavimento, le superfici dei box laterali e il piano di appoggio. Quest’ultimo livello prevalentemente interessato dal progetto, si compone di un volume esistente in muratura contenente servizi, magazzini e locali tecnici; due sistemi di box indipendenti dalle facciate esterne, destinati alla vendita diretta di cibo e bevande; un ballatoio quadrato, funzionale alla circolazione, dove trovano posto le sedute e gli spazi condivisi.

Sezione trasversale
Sezione longitudinale

Articoli Correlati


link to page

Architettura

- Racconti
Centro polifunzionale
link to page

Eventi

- Mappe N°20
30+20 non fa 50
link to page

Architettura

- Tesi
Rinascita di un quartiere razionalista
link to page

Architettura

- Ristrutturazioni
Casale Rita, vestito di nuovo
link to page

Arte

Modularità e proporzione

di ISIA Urbino

link to page

Architettura

- Nuove costruzioni
Spazi didattici aperti alla comunità
link to page

Architettura

- Restauri
L’identità ritrovata
link to page

Mostre

100 Bauhaus / 25 SAAD

di Giulia Menzietti Luca Di Lorenzo Latini Gilda Tormenti

link to page

Imprese

Per sempre tutti i giorni

di Cristiana Colli

link to page

Eventi

- Demanio Marittimo.km-278
Visions&Tools

di Cristiana Colli

link to page

Industrial Design

Calore, luce, aria
link to page

Cristiano Toraldo di Francia

Ciao Cristiano

di Pippo Ciorra

Vuoi entrare nella nostra Community?