Le opere nelle raccolte fotografiche di ICCD
Fu Clemente XII (Lorenzo Corsini: 1652 – 1740) che decise di inviare Luigi Vanvitelli (Napoli, 1700 – Caserta, 1773) ad Ancona per lavori di adeguamento del porto, dopo avere concesso alla città la franchigia doganale. La prima opera progettata e avviata fu il lazzaretto: di pianta pentagonale, fu iniziato nel 1733 e completato nel ’36. Nella Mole (così è denominato) potevano alloggiare fino a duemila persone, ed è dotato di un rifornimento idrico assicurato tramite un sistema di raccolta dell’acqua. Nel 1735 venne eretto l’Arco Clementino e fra il 1733 e il 1743 fu realizzata la facciata della chiesa del Gesù. Sempre su suo disegno progettò palazzi ad Ancona e a Macerata, completò il loggiato della Piazza di Loreto e il campanile della basilica insieme ad altre opere.
ICCD ha una collezioni di immagini di queste opere vanvitelliane conservate nei propri fondi fotografici e di cartoline. Le cartoline sono parte del fondo che porta il nome di Giuseppe Candilera e sua moglie, la signora Bruna Ferro, che vendette la raccolta al Ministero nel 1989, dopo la morte del marito. La raccolta comprende più di 100.000 cartoline edite e spedite tra la fine dell’Ottocento e gli anni Settanta del Novecento e offrono un’ampia documentazione del territorio nazionale. La raccolta è stata ordinata interamente, descritta e digitalizzata in parte.
La documentazione fotografica è parte del fondo che deriva dalle campagne effettuate sul patrimonio culturale italiano in modo sistematico dal Ministero della Pubblica Istruzione che ICCD ha interamente ereditato. Si tratta del fondo più antico e completo tra quelli della fototeca che rappresenta anche in modo esaustivo l’evoluzione delle tecniche fotografiche e un panorama importante dei principali fotografi italiani. In particolare le fotografie presentate sono opera di Antonio Ceccato, il cui fondo consta di più di 3000 esemplari ed è stato acquisito nel 1952. Rappresenta monumenti italiani ripresi tra il 1940 e il 1970.
Più antiche le fotografie del fondo di Carlo Carboni: storico collaboratore del fondatore del Gabinetto Fotografico Nazionale, di cui assume la reggenza nel 1913. Continua nell’azione sistematica di documentazione dei beni culturali italiani. Le campagne interessano la penisola da nord a sud: Veneto, Marche, Abruzzo, Sicilia, Umbria, Lombardia, Puglia, Piemonte, Molise, seguendo le indicazioni date dai Soprintendenti. La sua attività viene sospesa nel 1932.
Numero di inventario MPI6016708
Luogo della ripresa: Ancona Marche Italia
Autore della fotografia: Ceccato, Antonio
Tecnica: gelatina ai sali d’argento
Colore BN
Definizione positivo
Numero di inventario MPI131687
Luogo della ripresa: Ancona Marche Italia
Tecnica: gelatina ai sali d’argento
Colore BN
Definizione positivo
Numero di inventario MPI131307
Luogo della ripresa: Ancona Marche Italia
Autore della fotografia: Ceccato, Antonio
Tecnica: gelatina ai sali d’argento
Colore BN
Definizione positivo
Numero di inventario FFC001759
Luogo della ripresa: Ancona Marche
Cronologia 1905
Definizione cartolina
Numero di inventario E006364
Luogo della ripresa: Ancona Marche Italia
Palazzo Jona-Millo, angolo col balcone
Autore della fotografia: Carboni, Carlo
Tecnica: gelatina ai sali d’argento/ vetro
Cronologia 1921-1922
Colore BN
Definizione negativo
Data ripresa 1921-1922
Numero di inventario MPI6080759
Luogo della ripresa Loreto, An Marche Italia
Santuario della Santa Casa Basilica della S. Casa, loggiato e campanile
Tecnica: gelatina ai sali d’argento
Colore BN
Definizione positivo
Numero di inventario E006293
Luogo della ripresa: Loreto, An Marche Italia
Basilica della Santa Casa, fianco e particolare della parte inferiore del campanile
Autore della fotografia: Carboni, Carlo
Tecnica: gelatina ai sali d’argento/vetro
Cronologia 1921-1922
Colore BN
Definizione negativo
Data ripresa 1921-1922