Eventi
- X edizione

Qua&Là 10 anni di Demanio Marittimo.KM-278

Mappe °16


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Evento

Marzocca di Senigallia
Lungomare Italia

17 luglio 2020

Dalla spiaggia al digitale e ritorno

Una macchina scenica, un volume che agisce come dispositivo, un piccolo spazio per le parole in presenza, e uno schermo. L’installazione davanti al mare nel vuoto del distanziamento sociale, tra il piccolo pieno di una partecipazione desiderata e l’etere infinito. Per esserci comunque, qua e là, online e offline, come testimonianza e permanenza. Sulla spiaggia, antenna che riceve e trasmette, comunità che si ritrova. Ricco il palinsesto: Seascape/Borders curato da Davide Quadrio – opere video di Joāo Penalva, Yang Zhenzhong, Olivo Barbieri, Sophie Calle, Lawrence Abu Hamdan, Alessandro Sciarroni – l’installazione site specific di Oliviero Fiorenzi, i dispacci da Linea 1201 di Angelo Bellobono, la celebrazione dei 30 anni di Galleria Continua e l’entrata nei luoghi più emblematici del network Hauser&Wirth. Una trama che incrocia i 10 capitoli del libro animato sui 10 anni di Demanio – realizzato da MUSE Factory of Projects di Francesca Molteni. Accanto ai temi fondativi, le visioni e le storie delle oltre 400 personalità internazionali dell’arte, dell’architettura, del design contemporaneo accolte a Marzocca. Un network che ha connesso il paesaggio adriatico delle due sponde con il resto del mondo.

Lo statement nelle parole dei curatori

Questo anno palindromo ci offre il silenzio siderale freddo della virtualità con la nostalgia del contatto caldo interdetto dal distanziamento. In questo desiderio paradossale si colloca il palinsesto della decima edizione, con la forza del rito che connette la dimensione documentaria col dialogo che si rinnova. Al centro uno schermo totemico, l’intimità pubblica che si fa reperto, menhir, piattaforma curatoriale, drive in, installazione. Così la trasmissione al mondo è il device intimo tra le mani, il gate da remoto nei paesaggi senza confine dell’etere, la contemplazione sul fronte mare come esperienza della prossimità. Una nuova ennesima edificazione, fedele al tempo circolare che consegna all’alba la più ardita delle prospettive, e alla spiaggia adriatica la permanenza dello spazio pubblico come hub culturale per la comunità che viene.

Cristiana Colli

Anche in questo anno difficile abbiamo pensato che era importante ribadire la nostra presenza fisica, seppur ridotta, sulla spiaggia, intesa come luogo dove si intrecciano le relazioni tra le persone, tra le persone e i luoghi, tra idee e spazio. Più degli altri settori, la cultura, le arti, la formazione, hanno disperatamente bisogno che l’interminabile discussione sulle modalità post-Covid passi almeno per un momento in secondo piano e che si torni allo scambio “in presenza” dove il valore è immateriale e il modo di produrlo “relazionale”. Pur intrecciandosi con la tecnologia e la vita digitale, Demanio 10 si assume il compito di accompagnarci verso un ritorno all’avvicinamento sociale, soprattutto se sostenuto dalla forza delle idee e dalla voglia di fare comunità.

Pippo Ciorra

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