Architettura
- Nuove costruzioni

Spazi didattici aperti alla comunità

Mappe °18


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Istituto Carlo Urbani
Moie, Maiolati Spontini


progetto di
Nazzareno Petrini


La palestra si inserisce in un più complesso intervento di realizzazione di un nuovo polo scolastico destinato ad accogliere una scuola primaria e una scuola secondaria di primo grado, entrambe dimensionate per quattro sezioni, che insiste su un’area di 21.000 mq. Oltre alle aule didattiche, il progetto prevede la realizzazione di spazi per le attività complementari e collettive quali sala polivalente/auditorium, mensa, biblioteca e palestra, il tutto immerso nel verde. Il progetto si propone di instaurare un dialogo con il paesaggio circostante, naturale e artificiale. Trovandosi in un’area di frangia del tessuto urbanizzato e ai piedi di una collina nitidamente delineata, l’intervento assume in sé l’intento di “sfumare” il tessuto edilizio verso il pendio naturale: la spina di collegamento che innerva gli ambiti polifunzionali della scuola diviene nuovo basamento artificiale e semi-ipogeo della collina. I due corpi di fabbrica in elevazione, che ospitano gli spazi didattici, si dispongono trasversalmente a questa direttrice, riprendendo gli assi più evidenti del tessuto urbano esistente, ma sono tra loro disallineati, così da abbracciare e articolare lo spazio esterno, dando vita a una serie di corti verdi, tra loro differenti per posizione e grado di riservatezza.

La realizzazione del complesso avviene per stralci funzionali utilizzabili. La scuola primaria e gli spazi comuni sono già stati completati, mentre è attualmente in corso di costruzione l’ultima parte della scuola secondaria di primo grado. Attraversando la grande corte comune alle due scuole, il complesso scolastico accoglie il visitatore in un’ampia zona di ingresso a doppia altezza: uno spazio che da esterno diventa interno, posto in posizione baricentrica rispetto alle due scuole. Attraverso le sue vetrate si rende evidente il meccanismo compositivo che ha guidato il progetto: dall’atrio è possibile raggiungere direttamente l’auditorium, che in tal modo risulta facilmente utilizzabile anche in orari extrascolastici, la scuola primaria, procedendo verso destra, e, procedendo verso sinistra, la scuola secondaria di primo grado. Da questo spazio centrale, inoltre, si snoda il percorso che collega la mensa, la biblioteca e la palestra. Nell’atrio trovano infine un momento di sintesi anche le due piazze-corti semi-racchiuse dagli edifici che ospitano gli spazi didattici poste rispettivamente al piano terra (corte di ingresso) e al piano primo (copertura dell’auditorium), entrambe affacciate sull’atrio comune.

Planivolumetrico complessivo
Pianta piano terra

L’auditorium, posto di fronte all’ingresso, ha una capienza di circa 300 posti a sedere, distribuiti in una sala in leggera pendenza, ed è dotato di un palco di circa 80 mq, di un foyer, oltre che di un piccolo guardaroba, una cabina di regia, servizi igienici e alcuni spazi di servizio. La palestra è accessibile da entrambe le scuole attraverso un percorso interno che collega tutti gli spazi comuni (biblioteca, aula magna/auditorium, mensa) e, direttamente dall’esterno, per consentirne anche un uso indipendente. Lo spazio interno si articola in un’area gioco di dimensioni pari a 32.00 x 19.00, ml e in un’area destinata agli spogliatoi e ai locali di servizio. Lo spazio interno della palestra è in grado di ospitare un campo da basket, un campo da pallavolo regolamentari e una piccola gradonata disposta parallelamente al lato lungo con un’altezza libera interna di 8.00 ml. La palestra può essere suddivisa in due palestre più piccole attraverso una tenda insonorizzata impacchettabile a livello della struttura portante del solaio di copertura, per consentirne l’uso contemporaneo di più classi. Dal punto di vista volumetrico, l’organismo architettonico si compone di un edificio principale, di forma regolare, orientato parallelamente all’atrio di ingresso e di un volume più basso, ruotato rispetto al precedente per rivolgersi verso il confine del lotto e verso l’ingresso laterale di servizio alla palestra, con una composizione che si caratterizza per l’intersezione di volumi semplici che si incrociano in corrispondenza dei percorsi distributivi. L’innesto del volume degli spogliatoi nel volume più grande della palestra è evidenziato, a livello dei prospetti, da un taglio vetrato che corre lungo tutto il perimetro della palestra, consentendo di illuminare in modo uniforme il campo da gioco: la parte superiore del volume della palestra sembra in questo modo “galleggiare” sul volume sottostante, conferendogli una particolare leggerezza e attenuando l’impatto visivo del nuovo edificio. La fascia trasparente dell’involucro, che viene a trovarsi al livello del solaio del piano primo, offre inoltre una molteplicità di punti di vista e di scorci che “sfondano” il limite del singolo ambiente collegando visivamente spazio interno ed esterno, palestra ed edificio scolastico.

Palestra, vista esterni lato ovest
Palestra, vista esterni lato est
Palestra, vista interna.
Palestra, spogliatoi

Credits


intervento

nuovo polo scolastico dell’Istituto Comprensivo Carlo Urbani: ingresso, auditorium e palestra

luogo

Maiolati Spontini

località

Moie, An

progetto architettonico

arch. Nazzareno Petrini

progetto strutture

ing. Raffaele Solustri,
ing. Marco Silvi

progetto impianti

ing. Mauro Moroni

progetto grafico

ma:design

opera d’arte del pannello di ingresso

Monica Raffaeli

collaboratori

arch. Anna Serretti,
ing. Simona Cerolini

realizzazione

2016-2019 / stralcio comprendente ingresso e auditorium
2020-2022 / stralcio relativo alla palestra

imprese esecutrici stralcio comprendente ingresso e auditorium

opere al grezzo: Torelli Dottori spa
opere di completamento e finitura: Edra Costruzioni soc. coop.
impianti idrici, meccanici e antincendio: SIT scpa
impianti elettrici e speciali: Elettrocupra
aree verdi: Giardini della Valle

imprese esecutrici stralcio comprendente palestra

opere edili: Graziano Belogi Costruzioni
copertura in legno: Gagliardini srl
impianti: Marchegiani impianti

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