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Camere con Vista Convegno - 22 settembre 2023 ore 17:30
Senigallia, Rocca Roveresca

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CAMERE CON VISTA – San Benedetto/Pesaro. Andata e ritorno
Progetto vincitore di: Strategia Fotografia 2022
Convegno – 22 Settembre 2023 dalle ore 17:30
Senigallia, Rocca Roveresca

Il progetto CAMERE CON VISTA – Pesaro San Benedetto/Andata e Ritorno, si avvia alla conclusione con il Convegno, che si tiene venerdì 22 settembre alle 17,30 alla Rocca Roveresca di Senigallia.

Intervengono il Sindaco di Senigallia Massimo Olivetti, l’economista e Presidente di Istao Mario Baldassarri, l’architetto e studiosa dei processi territoriali legati alla città adriatica Giulia Menzietti di UNICAM, il critico letterario e scrittore Massimo Raffaeli, i curatori della mostra Cristiana Colli e Carlo Birrozzi. L’obiettivo è fare il puntosulla metamorfosi del paesaggio umano e sul nuovo modello di sviluppo socio-economico e culturale che sta attraversando non solo le Marche, ma la dorsale adriatica italiana nella dimensione transfrontaliera.

Camere con vista. San Benedetto/Pesaro. Andata e ritorno, progetto vincitore dell’avviso pubblico Strategia Fotografia 2022 promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, è stato presentato il 6 luglio con la mostra presso la Rocca Roveresca di Senigallia a cui è seguita il 21 luglio la partecipazione alla 13°edizione di Demanio Marittimo.Km-278.

In mostra le opere di tre autori – Luca Capuano, Paola De Pietri, Pierluigi Giorgi – impegnati in percorsi e ricerche differenti, tra approcci di tipo documentario e sguardi artistici a forte contenuto sperimentale, ma tutti uniti dalla riflessione sul paesaggio come tema centrale di studio, attenzione e riflessione formale.

Le declinazioni degli immaginari affiancano al linguaggio artistico dei fotografi la partecipazione di Alessio Ballerini – sound artist e filmaker – come ampliamento ulteriore. La sua proposta autoriale coglie le sollecitazioni poetiche ed estetiche della ricerca sugli archivi come giacimento demo-antropologico, l’incontro con i pionieri – testimoni di una stagione del ‘900, il racconto dei luoghi fatti di sguardi e suoni, attraverso una restituzione tecnologica in forma di installazione multimediale che coglie potenzialità inesplorate e ibridazioni tra i linguaggi.

L’esperienza – articolata per linguaggi e fronti di ricerca – è stata anche al centro di workshop di progettazione e accompagnamento per gli studenti di ISIA Urbino – selezionati tra i vari corsi della scuola – come forma di ingaggio alla conoscenza e pratica contemporanea, e sarà visibile in forma di libro come esito del progetto di formazione multidisciplinare.

L’iniziativa è curata dall’Associazione Demanio Marittimo.Km-278 in collaborazione con la Direzione Regionale Musei MIC Marche guidata da Luigi Gallo, con ICCD – Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del Ministero della Cultura e con ISIA Urbino.

L’ICCD ha dato contributi differenti per lo sviluppo del progetto, tra i quali l’avvio della committenza di Pierluigi Giorgi e il consolidamento della collaborazione tra l’Istituto e la Rocca Roveresca, grazie alla formula #ICCDOFFSITE. Inoltre tutte le opere esposte in mostra entreranno a far parte delle collezioni di fotografia contemporanea ICCD, andando ulteriormente ad incrementare il vasto patrimonio documentale di questa porzione di territorio.

Il progetto editoriale, che seguirà la mostrasarà un’esperienza di ricerca per il team grafico selezionato da ISIA e di coabitazioni – accanto ai progetti fotografici di Paola De Pietri e Luca Capuano, l’esperienza lungo la linea di costa in forma di leporello di Pierluigi Giorgi e l’antologia letteraria curata dal critico Massimo Raffaeli. E’ previsto il coinvolgimento di architetti, filosofi, poeti, scrittori, economisti, studiosi del paesaggio socio-culturale marchigiano.

La mostra alla Rocca Roveresca si conclude domenica 1° ottobre.

Ospiti del Convegno

Mario Baldassarri

Consegue la laurea in Economia con Franco Reviglio e si specializza al Massachusetts Institute of Technology seguendo gli insegnamenti di Franco Modigliani, Robert Solow e Paul Samuelson. E’ stato professore ordinario di Economia all’Università di Bologna e poi ordinario di economia politica nella Facoltà di Economia dell’Università di Roma La Sapienza. Ha insegnato anche all’Università degli Studi di Torino e all’Università Cattolica di Milano. E’ stato consigliere d’amministrazione dell’Eni e consigliere economico all’EFIM, oltre che del Ministero delle finanze, il Ministero del bilancio, il Ministero del tesoro, la Presidenza del Consiglio dei ministri e Confindustria. E’ stato vice ministro dell’Economia e delle Finanze dal 2001 al 2006, parlamentare di AN, del PdL e di Futuro e Libertà per l’Italia, di cui è anche stato capogruppo al Senato della Repubblica dal 2006 al 2013. Dal 2022 è Presidente di ISTAO – Istituto Adriano Olivetti di Ancona.

Giulia Menzietti

Architetto, docente presso la Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria di Ascoli Piceno, Università degli studi di Camerino. Dottore di ricerca all’interno del Programma Internazionale Villard D’Honnecourt dello IUAV di Venezia, ha partecipato a diversi progetti di ricerca nazionali e internazionali e a diversi convegni con contributi selezionati tramite peer review. È autrice di Amabili resti. Frammenti e rovine della tarda modernità italiana, Quodlibet 2017. Suoi contributi sono comparsi in diverse pubblicazioni e riviste d’architettura. I suoi temi di ricerca sono legati all’architettura d’autore realizzata in Italia tra gli anni Sessanta e Ottanta, e alla declinazione del concetto di patrimonio, in particolare nel contesto della metropoli lineare che corre dalla Romagna all’Abruzzo, in un’immagine cangiante che oscilla tra eccellenza e ordinarietà del costruito.

Massimo Raffaeli

Scrive di critica letteraria fra l’altro per “Il Venerdì di Repubblica” e collabora alle trasmissioni di Radio 3 Rai e della Radio Svizzera Italiana. Ha curato edizioni fra gli altri di Alberto Savinio, Primo Levi, Carlo Cassola, Mario Soldati e ha tradotto autori della moderna letteratura francese, da Antonin Artaud, Jean Genet, Louis-Ferdinand Céline a René Crevel e Tony Duvert. Parte della sua produzione è raccolta in diversi volumi, da ultimo L’amore primordiale (2016), Marca francese (2019), Di senso comune (2021) e Compagni di via e altri scritti di letteratura (2023).

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